L’intelligenza artificiale di Sybil TLR al servizio del teleriscaldamento di Chiusa

Innovazione
L’intelligenza artificiale di Sybil TLR al servizio del teleriscaldamento di Chiusa

Dalla collaborazione fra Alperia Ecoplus e il Polo Innovation, IoT & New Business di Alperia Green Future nasce la versione del software Sybil dedicata al teleriscaldamento

Che cos’è il teleriscaldamento?

Il teleriscaldamento è un sistema che permette di scaldare le nostre case e fornire acqua calda in modo semplice, affidabile ed economico.

L’energia termica viene prodotta all’interno di centrali sotto forma di acqua calda, che viene immessa in una rete di distribuzione e portata negli edifici della città, dove cede il calore per poi ritornare alla centrale dove ricomincerà lo stesso ciclo. 

È, attualmente, il sistema più sicuro per garantire calore e acqua calda, ma anche il più sostenibile, grazie all’utilizzo di fonti energetiche locali e rinnovabili. Inoltre, con una gestione ottimale delle centrali e delle materie prime, è possibile minimizzare i costi e produrre in modo efficiente senza sprechi di risorse e nel pieno rispetto dell’ambiente.

Per fare questo Alperia si avvale dell’intelligenza artificiale di Sybil TLR, un software nato dalla collaborazione tra Alperia Ecoplus e il Polo Innovation, IoT & New Business di Alperia Green Future, in grado di ottimizzare e gestire al meglio la produzione di energia termica ed elettrica, determinando il miglior mix produttivo sulla base di calcoli predittivi sulla domanda di energia.

Sybil TLR alla centrale di Chiusa

Un esempio di applicazione del software lo abbiamo nella centrale di teleriscaldamento di Chiusa, gestita da Alperia, che fornisce calore a oltre 400 utenze attraverso una rete lunga circa 18 km. La centrale produce calore e fornisce anergia elettrica attraverso una caldaia a biomassa da 3 MWth e una a gas da 8 MWth e con l’ausilio di due cogeneratori da 1 MWth/el ed un puffer termicamente isolato per la conservazione del calore (oltre 15 MWh di energia termica accumulabile). 

All’interno della centrale di Chiusa, Sybil TLR, viene utilizzato, principalmente, per soddisfare due obiettivi:

  • ottimizzare la produzione di calore e
  • pianificare la vendita di energia elettrica prodotta dai cogeneratori. 

Ottimizzazione della produzione di calore

Nel primo caso, Sybil TLR prevede la domanda termica della rete analizzando le previsioni metereologiche e i dati della richiesta attuale. Gli algoritmi di controllo predittivo presenti nel software utilizzano tale previsione, unitamente ai modelli matematici sviluppati per ogni macchina presente nella centrale, per inviare i segnali di controllo ottimali alle macchine stesse. In tal modo, Sybil calcola il miglior mix produttivo per definire quali macchine far funzionare e a che potenza, con lo scopo di minimizzare i costi di produzione e garantire la domanda termica degli utenti, nel pieno rispetto dei vincoli di sicurezza.

Previsione domanda termica della rete
previsione della domanda termica

Pianificazione per la vendita di energia elettrica

Nel secondo caso, il software, appositamente adattato per la centrale di teleriscaldamento di Chiusa ingloba un’ulteriore funzionalità: il pianificatore, che estende le capacità di Sybil prendendo in considerazione anche la previsione dei prezzi di vendita di energia elettrica e le condizioni della centrale, per poter emettere quotidianamente entro mezzogiorno il piano vendite di energia elettrica per il giorno successivo.

Tutto ciò al fine di massimizzare l’energia elettrica da produrre e da vendere sul mercato, pur assicurando i requisiti di controllo precedentemente definiti.

Pianificatore
pianificatore

Leggi anche

Intelligenza artificiale
Innovazione

Caro prezzi, cambiamento climatico, finanza sostenibile. E se avessimo un co-pilota che ci aiutasse nella gestione degli impianti, efficientando i processi produttivi e riducendo, di conseguenza, consumi energetici e impronta climatica? La risposta arriva dall’intelligenza artificiale.

3 Min
Focus On
mobilità sostenibile
Innovazione

I trasporti sono responsabili in Italia del 25,2% delle emissioni di gas serra e del 30,7% delle emissioni di CO21. Per accelerare la decarbonizzazione del settore è stato istituito il Fondo per la mobilità sostenibile: un pacchetto da 2 miliardi di euro da usare nel biennio 2023-2024 per sostenere azioni specifiche volte a rendere green i trasporti italiani.

4 Min
Focus On